Stiamo assistendo ad un eccesso di
circolazione di informazioni, in parte corrette e in parte eccessive ed anche
non completamente veritiere.
Riteniamo, pertanto, fondamentale a beneficio
di tutti raccogliere i documenti ufficiali ed i siti che vi consigliamo di
consultare per una corretta informazione
PER QUALSIASI DUBBIO O CHIARIMENTO CONTATTARE l’Associazione al seguente indirizzo mail: info@apaicond.org lasciando anche il vostro recapito telefonico
DPCM_09-03-20_COVID-19. PDF
MINISTERO DELLA
SALUTE: www.gov.it
OMS (Organizzazione mondiale della sanità): www.who.it
ISS (Istituto
Superiore di Sanità): www.iss.it
PROTEZIONE
CIVILE: www.protezionecivile.it
Gli amministratori di condominio DEVONO
divulgare tutte le informazioni necessarie da adottare per prevenire la
trasmissione del coronavirus, affinché tutti i condòmini e i fornitori del
condominio vengano messi al corrente sulle istruzioni date dal Ministero della
Salute
CONSIGLIO: stampare una copia delle raccomandazioni elencate ed affiggerla in bacheca.
E’ opportuno che l’amministratore metta un
avviso per vietare l’uso contemporaneo dell’ascensore a più persone, proprio
per evitare i contatti stretti e rispettare l’obbligo di mantenere la distanza
di 1 metro tra le persone.
L’amministratore
deve assicurarsi che siano tutti dotati dei
dispositivi di protezione (guanti, mascherine).Nei confronti di coloro che
operano come dipendenti all’interno del condominio (custodi degli stabili,
addetti alle pulizie, giardinieri, addetti ai vari servizi)
È importante che l’amministratore concordi con
la ditta delle pulizie i prodotti da utilizzare per sanificare periodicamente tutti gli spazi e le superfici dell’edificio.
Come ribadito dal Dpcm del 9 marzo 2020 «sono
sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in
luoghi pubblici o privati», pertanto SONO
vietate anche le assemblee di condominio su tutto il territorio nazionale.
Di conseguenza, l’amministratore è tenuto a rimandare la convocazione
dell’assemblea dopo il 3 aprile, il termine stabilito, per adesso, dal decreto
legge. Nel caso in cui gli amministratori di condominio non rispettassero il
suddetto divieto, potrebbero andare incontro alla violazione dell’art. 650 del
codice penale
Riportiamo per maggiore comodità le regole
vigenti in tema di privacy e condominio, pubblicate dall’Autorità Garante per
la privacy
https://www.garanteprivacy.it/documents/10160/2416443/Vademecum+-+Il+condominio+e+la+privacy+-+versione+pagina+singola.pdf
In attesa di più precise indicazioni da parte del Garante per la Privacy si allega il comunicato del 02.03.2020 PDF