Non perdere l’ultimo webinar di aggiornamento valido per l’ottenimento dei crediti.
Seguiranno dettagli evento e link di collegamento
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NON VI LASCIAMO SOLI!
I nostri corsi sono erogati on line in forma di Webinar e saranno validi per l’ottenimento dei crediti formativi
Scopri il programma del 7 maggio
In un momento di grandi cambiamenti e informazioni spesso non completamente veritiere abbiamo deciso di proseguire il nostro percorso formativo per l’ottenimento dei crediti andando a toccare tematiche importanti e necessarie per affrontare con competenza le evoluzioni del settore in questo delicato momento
I nostri corsi verranno erogati on line in forma di Webinar e saranno validi per l’ottenimento dei crediti formativi Sarà un momento di scambio in cui i nostri formatori e i nostri tecnici potranno rispondere a tutti vostri dubbi in merito agli obblighi e doveri rispetto alle nuove normative COVID- 19 ma non solo.
I temi che affronteremo nei primi 2 incontri saranno:
PROGRAMMA 7 MAGGIO:
ORE 14 – 14.40 AVV. LAURA LOCATELLI
L’amministratore di Condominio e l’Assemblea Condominiale
CONDOMINIO ED EMERGENZA SANITARIA – FOCUS su ruolo dell’amministratore e assemblee condominiali: quali scenari?
ORE 14.40 – 15.00 AVV. GIORGIO MANGIARACINA
Aspetti fiscali in Condominio – FOCUS su bonus sanificazione per aziende e studio professionali
ORE 15.00 – 15.30/15.40 GLI SPONSORS SI PRESENTANO CON APPROFONDIMENTI TECNICI
I POSTI SONO LIMITATI SI PREGA DI CONFERMARE A: info@apaicond.org
CREDENZIALI DI ACCESSO:
Stiamo assistendo ad un eccesso di circolazione di informazioni, in parte corrette e in parte eccessive ed anche non completamente veritiere.
Riteniamo, pertanto, fondamentale a beneficio di tutti raccogliere i documenti ufficiali ed i siti che vi consigliamo di consultare per una corretta informazione
PER QUALSIASI DUBBIO O CHIARIMENTO CONTATTARE l’Associazione al seguente indirizzo mail: info@apaicond.org lasciando anche il vostro recapito telefonico
DPCM_09-03-20_COVID-19. PDF
MINISTERO DELLA SALUTE: www.gov.it
OMS (Organizzazione mondiale della sanità): www.who.it
ISS (Istituto Superiore di Sanità): www.iss.it
PROTEZIONE CIVILE: www.protezionecivile.it
Gli amministratori di condominio DEVONO divulgare tutte le informazioni necessarie da adottare per prevenire la trasmissione del coronavirus, affinché tutti i condòmini e i fornitori del condominio vengano messi al corrente sulle istruzioni date dal Ministero della Salute
CONSIGLIO: stampare una copia delle raccomandazioni elencate ed affiggerla in bacheca.
E’ opportuno che l’amministratore metta un avviso per vietare l’uso contemporaneo dell’ascensore a più persone, proprio per evitare i contatti stretti e rispettare l’obbligo di mantenere la distanza di 1 metro tra le persone.
L’amministratore deve assicurarsi che siano tutti dotati dei dispositivi di protezione (guanti, mascherine).Nei confronti di coloro che operano come dipendenti all’interno del condominio (custodi degli stabili, addetti alle pulizie, giardinieri, addetti ai vari servizi)
È importante che l’amministratore concordi con la ditta delle pulizie i prodotti da utilizzare per sanificare periodicamente tutti gli spazi e le superfici dell’edificio.
Come ribadito dal Dpcm del 9 marzo 2020 «sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati», pertanto SONO vietate anche le assemblee di condominio su tutto il territorio nazionale. Di conseguenza, l’amministratore è tenuto a rimandare la convocazione dell’assemblea dopo il 3 aprile, il termine stabilito, per adesso, dal decreto legge. Nel caso in cui gli amministratori di condominio non rispettassero il suddetto divieto, potrebbero andare incontro alla violazione dell’art. 650 del codice penale
Riportiamo per maggiore comodità le regole vigenti in tema di privacy e condominio, pubblicate dall’Autorità Garante per la privacy
In attesa di più precise indicazioni da parte del Garante per la Privacy si allega il comunicato del 02.03.2020 PDF
Non mancheranno nel corso di quest’anno i nostri incontri dedicati all’aggiornamento con il rilascio dei Crediti Formativi …
Quando?
Due date previste a partire da Aprile. Due giornate interamente dedicate alla formazione. Ma non solo ….
In Ottobre partirà il nostro primo corso per diventare Amministratore di Condominio
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Appare estremamente probabile la riapertura dei termini della rottamazione delle cartelle, che sarà a questo punto la “quater“. La misura verrà probabilmente affidata ad un emendamento in sede di conversione del decreto Crescita (D.L. n.34/2019), che prevederà anche nuovi termini per l’adesione al “Saldo e Stralcio” per i contribuenti con ISEE fino a 20.000 Euro. La rottamazione quater non potrà comprendere comunque i carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1.1.2018 ed il 31.12.2018, trattandosi in tal caso di partite soggette alla riscossione ordinaria. Lo ha annunciato il Sottosegretario all’Economia Massimo Bitonci in una conferenza stampa alla Camera. Il sottosegretario ha poi precisato che “il tema 2018 potrà essere ripreso nel 2020, con almeno un anno di riscossione alle spalle'”, anticipando quindi anche una possibile “rottamazione quinquies“. Per chi aderirà alla nuova pace fiscale verrà inoltre prevista, come per le precedenti edizioni della rottamazione, la sospensione delle procedure esecutive in corso (pignoramenti). http://www.cclegal.eu/giorgio-mangiaracina/
Giorgio Mangiaracina Avvocato
FAI UN SALTO DI QUALITA’
Parlare in pubblico mantenendo alta l’attenzione della platea e comunicare con efficacia durante una presentazione. Dimostrarsi a proprio agio davanti ai propri colleghi durante un meeting. Sono abilità indispensabili nella vita lavorativa quotidiana. I corsi tenuti da A.P.A.I.COND sono percorsi sarà estremamente operativi (si prevedono anche video-riprese individuali e di gruppo) e consentirà ai partecipanti di:
TI PIACEREBBE:
IMPARERAI:
Molti edifici o parti di essi, sia con strutture in ferro che in cemento armato, sono esposti per la loro particolare destinazione d’uso al pericolo di incendio e quindi sono soggetti all’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendio.
In questo ambito le strutture dell’edificio interessate devono avere la capacità di resistere se esposte al fuoco, per un determinato periodo di tempo ( R=30’ , 60’ , 90’ ,120’ etc.) senza crollare in modo da garantire se non altro l’esodo delle persone presenti e le attività dei Vigili del Fuoco.
Il calcolo consiste in una precisa operazione ingegneristica di portata abbattendo le caratteristiche di resistenza meccanica dei materiali (calcestruzzo e ferro) via via che l’incendio si sviluppa nel tempo in modo progressivo fino al collasso della struttura.
Capita sempre più spesso a noi Strutturisti che ci venga richiesto da parte degli Amministratori di Condominio di calcolare la resistenza statica R al fuoco delle solette e delle strutture in cemento armato che costituiscono la copertura dei boxes e del corsello dei loro condomini.
Infatti, mentre per le strutture più recenti questo calcolo e il relativo valore di R è oramai quasi sempre disponibile in quanto preciso requisito di progetto, per le più o meno vecchie strutture è difficilmente presente tra la documentazione.
Per il rilascio del C.P.I. è altresì indispensabile avere o risalire a questo parametro, ecco quindi la necessità in alcuni casi di indagare le strutture esistenti e i relativi documenti per poterlo calcolare e certificare.
Nei casi più semplici si ha a disposizione la documentazione originale di progetto con i disegni esecutivi di travi pilastri e solette, la relazione a struttura ultimata e il collaudo statico.
In questo caso il l’Ingegnere strutturista è favorito ma dovrà comunque verificare sul posto, per quanto possibile, la rispondenza dell’eseguito con il progetto.
Controllerà le dimensioni delle travi, dei pilastri, valuterà i carichi e soprattutto, con piccoli assaggi locali verificherà il numero e il diametro dei ferri di armatura e determinerà l’effettivo spessore di calcestruzzo che si pone a protezione di questi ultimi rispetto al fuoco (copriferro).
Solo allora potrà effettuare il calcolo di resistenza al fuoco.
Quando invece non vi è documentazione disponibile dovrà sopperire non solo con più diffusi assaggi locali ma anche se il caso con opportune indagini strumentali (Pacometro, sclerometro , ultrasuoni e altro ) che permettano di risalire ai parametri progettuali mancanti per un corretto calcolo .
In ogni caso sarà redatta una relazione di calcolo che dovrà poi essere trasmessa al tecnico incaricato per il C.P.I.
Per approfondimenti e preventivi: Ingegner ClaudioCattaneo claudio.cattaneo@studiocc.it – Cell: 335.821 6265