Nel 2019 gli amministratori di Condominio saranno spettatori
di un cambiamento epocale nella gestione degli appalti negli stabili per le
opere edili (e non) in cui è possibile ottenere il credito d’imposta.
Sul mercato si sono affacciati nuovi Player (Contractor) pur
gestendo Servizi differenti offrono lavori edili “chiavi in mano”. Il loro
scopo è guadagnare sul differenziale del Credito d’imposta.
Questi nuovi soggetti hanno una caratteristica ben definita:
hanno una notevole quantità di denaro a disposizione, possono “tirare il
prezzo” ai sub-appaltatori e giocare sulla quantità di denaro che restituiscono
ai Condomini sotto forma di sconto.
Vediamo un caso molto semplice:
n. 3 preventivi forniti da aziende, per dei lavori sullo
stabile. Al netto della leva finanziaria del “Credito”:
ora applichiamo la Leva Finanziaria della cessione del
Credito da parte del Player :
il Player assorbe l’85% del Credito che si è creato offrendo
uno sconto immediato del 50% su quella quota.
I Condomini, spinti a risparmiare, tenderanno a scegliere
sempre il prezzo più basso.
La qualità dei lavori passa in secondo piano in quanto, i
contractor per marginare e guadagnare sulla leva finanziaria, si accorderanno
al prezzo minore per il sub-appaltatore.
Tutto questo poi ricadrà sul povero Amministratore del
Condominio il quale agli occhi dei Condomini avrà comunque la responsabilità
per la qualità dei lavori eseguiti in quanto
“l’Amministratore è sempre IL RESPONSABILE di queste
situazioni “